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Alcune delle detrazioni e deduzioni legate agli immobili potrebbero ridursi, o addirittura scomparire, nel 2018 in seguito agli interventi del governo.

Vediamo insieme quali sono gli sconti fiscali di cui approfittare prima che vengano aboliti:

a) Bonus Mobili: una detrazione del 50% sull’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici abbinati ai lavori di ristrutturazione è disponibile fino al 31 dicembre 2017. Dopo questa data, salvo proroghe, non sarà più possibile usufruire di queste agevolazioni.

b) Detrazioni IRPEF case ristrutturate: in caso di acquisto di immobili in edifici interamente ristrutturati da imprese di costruzione o cooperative edilizie, fino a fine 2017 sarà possibile usufruire di una detrazione irpef pari al 50% delle spese. Dal 2018 la detrazione tornerà al 36%.

c) Ecobonus del 65% sulle singole unità immobiliari – Nel 2018, la detrazione irpef del 65% sugli interventi di riqualificazione energetica delle unità immobiliari passerà al 36%, con un limite di 48mila euro.

d) Detrazione box auto – Nel 2018 tornerà al 36% (oggi al 50%) anche la detrazione per le spese di costruzione di autorimesse o posti auto pertinenziali.

e) Detrazione Iva acquisto immobili in classe energetica A e B – Nel 2018 verrà abolita la detrazione del 50% dell’Iva per l’acquisto dal costruttore di abitazioni in classe energetica A e B.

f) Sismabonus “base” – Dal 1/01/2018 tornerà al 36% anche la detrazione per interventi di messa in sicurezza antisismica realizzati su singole unità o su parti comuni condominiali.

g) Deduzione acquisto case da affittare – a fine 2017 diremo addio anche alla deduzione irpef del 20% per l’acquisto di immobili in classe energetica A e B, da affittare per almeno otto anni.

articolo visto su http://www.idealista.it/news