Dichiarazione dei redditi 2018 – affitto breve
Tra le novità di quest’anno nella dichiarazione dei redditi 2018 è prevista l’introduzione di una sezione dedicata agli affitti brevi e alcune variazioni che interessano le detrazioni relative al rischio sismico.
Il modello Redditi PF apre alla nuova disciplina fiscale per i contratti di locazione di immobili ad uso abitativo, situati in Italia, la cui durata non supera i 30 giorni e stipulati da persone fisiche al di fuori dell’esercizio di attività d’impresa. In questo caso, il reddito derivante da queste locazioni costituisce reddito fondiario per il proprietario dell’immobile (o per il titolare di altro diritto reale) e va indicato nel quadro RB del modello.
Per il sublocatore o il comodatario, il reddito derivante da queste locazioni brevi costituisce reddito diverso e va inserito nel quadro RL. Novità in arrivo anche sulla cedolare secca per le locazioni: è stato introdotto, infatti, un nuovo quadro LC dove è liquidata l’imposta assoggettata a cedolare secca del reddito dei fabbricati indicata nel quadro RB, compresa quella che deriva da locazione breve, e l’imposta assoggettata a cedolare secca applicata sui redditi diversi derivanti da locazioni brevi (nel caso del sublocatore o del comodatario) indicata nel quadro RL.
Interventi antisismici
Tra i vari aggiornamenti dei nuovi modelli, rientrano anche le percentuali di detrazione più ampie relative alle spese sostenute per gli interventi antisismici realizzati sulle singole unità immobiliari e su parti comuni di edifici condominiali, per gli interventi che comportano una riduzione della classe di rischio sismico, per alcune spese per interventi di riqualificazione energetica sulle singole unità immobiliari e su parti comuni degli edifici condominiali.
articolo tratto da https://www.idealista.it/news