Come comprare casa e salvaguardare l’ambiente: il progetto “Safe Green Home”
L’associazione Save the Planet Onlus ha dato vita al primo protocollo di acquisto etico di un immobile. Si tratta del progetto “Safe Green Home”. Vediamo in cosa consiste.
Comprare casa e salvaguardare l’ambiente? Si può. Ma come? Destinando una quota, anche simbolica, all’atto di acquisto di una casa per sostenere i progetti di salvaguardia dell’ambiente.
Si tratta di un’iniziativa promossa dall’associazione Save the Planet Onlus per supportare il progetto “Safe Green Home”: chi sottoscriverà il protocollo contribuirà a progetti ecosostenibili di riduzione dei gas serra.
Nello specifico, il protocollo di acquisto immobiliare etico si basa sul calcolo di quanta anidride carbonica ogni cittadino può ridurre per rimanere in linea con l’obiettivo di dimezzare le emissioni di gas serra entro il 2030. Ma come funziona? All’atto di acquisto, le parti verranno sensibilizzate a donare una quota, anche simbolica, per sostenere i progetti di Save The Planet Onlus.
Per aderire al primo protocollo per un acquisto etico, le agenzie immobiliari dovranno seguire un percorso di formazione e aggiornamento organizzato dall’Accademia REEvoluzione.
Tramite una nota, l’associazione Save the Planet Onlus ha spiegato che la scelta del settore delle compravendite non è casuale, dal momento che il numero delle operazioni in Italia è veramente alto e può diventare uno strumento di salvaguardia ambientale altamente efficace.
Ma chi è e cosa fa Save The Planet Onlus? Sul sito web dell’associazione si legge: “Save The Planet Onlus nasce con lo scopo di promuovere progetti, azioni e soluzioni concrete per aiutare il nostro pianeta e tutelare l’ambiente.
Informazione, cambiamenti di stili di vita e progetti collettivi sono i mezzi che abbiamo a disposizione per ottenere risultati tangibili e concreti riguardo al cambiamento climatico, alle malattie globali e alle catastrofi ecologiche.
Noi di Save The Planet siamo pronti a fare la nostra parte, mediante progetti innovativi ed ecosostenibili, come la trasformazione dell’economia lineare in economia circolare al fine di ridurre notevolmente le emissioni di CO2 nell’atmosfera e il sostegno a iniziative di riforestazione e tutela di zone verdi minacciate dall’azione dell’uomo”.
Articolo tratto da
Casa: quota compravendita per progetti a tutela dell’ambiente (Ansa)