PER LA VENDITA, GLI UFFICI PUNTANO SULL’HOME STAGING
Le tecniche di home staging si fanno sempre più importanti nel mondo delle transazioni immobiliari; a trarne beneficio da qualche anno è anche il comparto degli uffici che, sempre di più, utilizza le strategie di valorizzazione degli ambienti per finalizzare un maggior numero di contratti di vendita in tempi rapidi.
Una tendenza presente all’estero già da tempo
Lo staging dei contesti lavorativi per finalità di vendita è una pratica già presente da diversi anni, almeno secondo quanto messo in luce nell’ultimo rapporto “Office Staging: Commercial real estate takes a page from residential real estate’s playbook” curato dal CBRE Canada. I risultati parlano chiaro: degli uffici in vendita, quasi i tre quarti sono stati interessati da valorizzazioni di questo tipo.
Se per i contesti residenziali gli arredi una volta conclusa la compravendita vengono eliminati, la metodologia è diversa se si parla di uffici; qui infatti gli arredi vengono spesso mantenuti anche dopo la vendita dell’immobile, in modo da facilitare il compratore che non dovrà dedicare alcuno sforzo successivo nella creazione di uno spazio funzionale, potendo così contare su uno ambiente già finito e pronto all’utilizzo.
Il successo dello staging per gli uffici
Stando al parere degli esperti, presentare spazi già arredati faciliterebbe molto le vendite, riducendone i tempi: per gli acquirenti infatti si rivela più appetibile uno spazio che permette di immaginare l’attività che si andrà a svolgere, piuttosto che un contesto vuoto da costruire.
Questa pratica è particolarmente diffusa per gli spazi molto ampi, ma oggi si sta cominciando a lavorare anche su immobili più piccoli e che offrono anche contratti di locazione, non solo di vendita. Secondo lo studio di CBRE, infatti, lo staging si rivela molto utile per coloro che desiderano puntare su un business in crescita e che, di conseguenza, mettono in conto più trasferimenti. Si tratta, stando ai dati, di una tendenza piuttosto comune in tutto il Canada, data anche la crescente diffusione di spazi di co-working.
articolo tratto da https://www.immobiliare.it/news/